giovedì 8 gennaio 2015

Ma tu guarda: un topo morto!

La mia camera dopo il restyling... immaginatevela prima!
Eccomi, gente, sana e salva, in diretta dal mio tugurietto a Tunisi. Oggi ho già turisteggiato, ma prima è d'uopo una descrizione della mia umile dimora.
La reggia si compone di cinque camere da letto singole, un bagno, una cucina e una specie di verandina. Che detta così non sembra male. Con il mio immenso acume, tra l'altro, ho scelto proprio la camera rimasta disabitata per mesi, quindi gomitoli di polvere ovunque. Ma siamo forse venuti a Tunisi per lamentarci? Certo che no, e allora via di scopa, spazzolone e olio di gomito! Pulito il pavimento e svuotate le valigie, mi dedico al letto, su cui noto con piacere una coperta - così almeno non devo comprarmela! Prendo la coperta per scuoterla, immaginando sia un po' polverosa. Ma appena la smuovo, stunc!, qualcosa mi rimbalza addosso e cade per terra. Ma cos'è, una foglia secca...? Aspetta, ma le foglie hanno il muso...?
Un topo. Un adorabile topino di campagna (grazie a Dio non un ratto, almeno) bello secco. Orrore. E il fatidico "Ma chi me l'ha fatto fare?" che avanza. Ovviamente esco e vado a comprarmi un bel piumone nuovo al Carrefour, che grazie al cielo è dietro casa. Spero almeno che i miei quarantuno dinari (più gli undici per la cesta della biancheria sporca) servano a far girare l'economia tunisina.

E questa è la camera. Bagno e cucina lascio siate voi a giudicarli. Nota: la doccia (rigorosamente senza piatto) perde tipo fontana, nonostante i nostri mille tentativi di ripararla, e l'eroico sacrificio di chili di nastro adesivo. L'unico risultato è che ora il getto "inopportuno" invece di spruzzare ovunque spara preciso e diretto... verso i ganci per gli accappatoi! Ah, e come non citare la finestrella del bagno che dà... in cucina?
Bagno ampio e signorile
Cucina abitabilissima

3 commenti:

  1. Non male come inizio, eh? Per i topi di campagna posso capirti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì ma, MORTO E AVVOLTO NELLE COPERTE! Tipo sudario, insomma.

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina